Calcolatore per l'Ora del Decesso
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Come si utilizza il calcolatore per l'ora del decesso?Come si calcola l'ora del decesso data la temperatura corporea?Come si calcola l'ora del decesso usando il metodo rigor mortis?Quando c'è bisogno di determinare l'ora del decesso?FAQIl calcolatore per l'ora del decesso è uno strumento utilizzato per valutare il tempo passato tra la morte di una persona e il ritrovamento del suo corpo.
Nella medicina forense, l'ora del decesso, o l'ora della morte, è una delle informazioni più importanti che si possono ottenere sulla scena del crimine e nella sala di dissezione.
⚰️ Continua a leggere per scoprire come calcolare l'ora del decesso usando due metodi diversi:
- Il calcolo dell'ora del decesso facendo riferimento al fenomeno rigor mortis (cambiamento della rigidità del corpo); e
- Il calcolo dell'ora del decesso in base alla progressione del fenomeno algor mortis (cambiamento della temperatura del corpo).
Come si utilizza il calcolatore per l'ora del decesso?
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Per utilizzare il nostro calcolatore per l'ora del decesso, avrai bisogno di due valori di temperatura:
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La temperatura ambientale, cioè la temperatura dell'ambiente in cui è stato trovato il corpo (ad esempio, la temperatura dell'aria); e
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La temperatura corporea, cioè la temperatura del corpo misurata nel retto; e
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I risultati verranno mostrati in ore per impostazione predefinita.
Ricorda che i nostri calcolatori funzionano in entrambi i sensi! Puoi giocare con i numeri come desideri.
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Come si calcola l'ora del decesso data la temperatura corporea?
Come capire da quanto tempo una persona è morta? Ecco la risposta! È molto facile, basta utilizzare la seguente equazione:
Tempo dalla morte = (98,6 - temperatura corporea) / T
dove:
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Il tempo dalla morte è espresso in ore;
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La temperatura corporea è espressa in Fahrenheit (F); e
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T è un fattore che dipende dalla temperatura ambientale:
- Quando la temperatura ambientale è inferiore ai 32 °F (0 °C), T = 1,5; e
- Quando la temperatura ambientale è uguale o superiore ai 32 °F (0 °C), T = 0,75.
Perché il fattore T cambia?
Il corpo inizia a raffreddarsi dal momento della morte; questo processo è relativamente più rapido se la temperatura dell'ambiente circostante è abbastanza bassa da congelare l'acqua. Perciò, si usa 32 °F (0 °C) come soglia — è la temperatura al di sotto della quale l'acqua si trasforma in ghiaccio.
Se vuoi calcolare l'ora della morte usando il metodo algor mortis, abbiamo tutto ciò che ti serve. Ora cimentiamoci in un altro metodo utilizzato dai professionisti. ⤵️
Come si calcola l'ora del decesso usando il metodo rigor mortis?
Il metodo rigor mortis, ovvero rigidità cadaverica, è utilizzato da medici e tecnici forensi. Si basa sul fatto che il cadavere diventa rigido poche ore dopo la morte, per poi tornare flessibile dopo un certo periodo di tempo.
💡 Il fenomeno rigor mortis può essere una pista importante per le indagini: se la mano del defunto tiene ancora una pistola, significa che la persona non si è sparata da sola — qualcun altro deve aver posizionato l'arma da fuoco, quando il corpo stava già iniziando ad irrigidirsi.
Usa la tabella sottostante per stimare l'ora del decesso:
Temperatura corporea | Rigidità | Tempo passato dal decesso |
|---|---|---|
Tiepido | Flaccido | meno di 2 ore |
Tiepido | Rigido | da 2 a 8 ore |
Freddo | Rigido | da 8 a 36 ore |
Freddo | Flaccido | più di 36 ore |
È possibile muovere gli arti di un cadavere. La parte mossa perderà la sua rigidità, la quale potrebbe tornare, o meno, a seconda del tempo passato dalla morte. Questo è un altro metodo che aiuta a stabilire l'ora del decesso.
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Quando c'è bisogno di determinare l'ora del decesso?
L'ora della morte viene determinata qualora le circostanze del decesso non siano chiare. Questo include la morte in un luogo pubblico senza testimoni e la morte di persone giovani e in buona salute.
La prima valutazione viene effettuata dalla polizia e dal medico legale presente sulla scena del crimine — il loro obiettivo principale è quello di raccogliere tutte le prove. Un'indagine dettagliata viene poi eseguita durante l'autopsia.
Quali sono gli altri metodi per valutare l'ora del decesso?
Altri metodi per calcolare l'ora del decesso includono:
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La valutazione dei fenomeni cadaverici:
- Le reazioni delle pupille dopo la stimolazione chimica,
- Le contrazioni dei muscoli provocate da un colpo alla rotula,
- Le contrazione dei muscoli dovute alla stimolazione chimica o elettrica, e
- La produzione di sudore dovuta alla stimolazione chimica;
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L'essiccazione (alcune parti del corpo si seccano, ad esempio le labbra);
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Il livor mortis, o ipostasi cadaverica, processo per via del quale la pelle diventa più scura a contatto con il suolo; e
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La putrefazione e la decomposizione del corpo.
Che cos'è il rigor mortis?
Il rigor mortis è il processo di irrigidimento dei muscoli post mortem, cioè dopo la morte. Poiché non c'è più respirazione, il corpo manca di adenosina trifosfato (ATP) nei muscoli. Di conseguenza, i legami tra i filamenti di actina e miosina non vengono spezzati dall'ATP, causando rigidità e contrazioni muscolari.
Quando avviene il rigor mortis?
Il rigor mortis si verifica circa 2 ore dopo la morte clinica e inizia a scomparire circa 24 ore dopo il decesso. Il processo parte in genere dai muscoli facciali, e progredisce fino ad arrivare agli arti nelle prime 6-8 ore. Il rigor mortis giunge al termine quando la rigidità scompare completamente dopo 36 ore dalla morte clinica.
Cos'è l'algor mortis?
L'algor mortis è il cambiamento della temperatura di un cadavere, il quale culmina al raggiungimento della temperatura ambiente. Vari fattori hanno un effetto sull'algor mortis, come per esempio:
- L'ora del decesso;
- L'abbigliamento;
- Le caratteristiche fisiche del corpo; e
- La temperatura ambiente.
Cosa succede al corpo dopo la morte?
Il corpo smette di compiere le sue funzioni e inizia a decomporsi dopo la morte. Ecco le 7 fasi del corpo dopo la morte:
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Il pallor mortis — Il pallore della pelle;
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L'algor mortis — Il cambiamento della temperatura del corpo;
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Il rigor mortis — La rigidità e le contrazioni dei muscoli;
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Il livor mortis — La colorazione scura della pelle dovuta alla sedimentazione del sangue;
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La putrefazione — I primi segni di decomposizione;
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La decomposizione — Il decadimento del corpo a causa di microrganismi; e
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La scheletrizzazione — La fine della decomposizione in cui tutti i tessuti molli scompaiono, lasciando solo lo scheletro.
Quanto tempo dopo la morte è ancora possibile rianimare una persona?
Fino a 4-6 minuti, a meno che il paziente sia ipotermico. Il motivo è che le cellule cerebrali hanno bisogno di ossigeno per funzionare. Se il cuore smette di battere per troppo tempo, non c'è afflusso di sangue, e quindi non c'è ossigeno che possa nutrire il cervello o altre parti del corpo.
Tuttavia, il massaggio cardiaco può aiutare pazienti ipotermici in arresto cardiaco se la loro temperatura corporea supera i 32 °C.